Radicepura Garden Festival: sfilano i ‘giardini da indossare’ dell’atelier Alberta Florence

In occasione del Radicepura Garden Festival, in corso in Sicilia sino al 21 ottobre, si è svolta a Giarre, in provincia di Catania, la sfilata dell’atelier Alberta Florence, Un vero e proprio maggio della stilista toscana Giulia Mondolfi al paesaggio mediterraneo: dieci creazioni di haute couture tra i giardini del Parco botanico di Radicepura.

Colori e atmosfere della montagna d’estate: la capsule collection di Alberta Florence approda a Cortina d’Ampezzo

Glamour 2.0 vi aveva preannunciato la nascita di una giovane fashiondesigner fiorentina Giulia Mondolfi, ideatrice e fondatrice del marchio Alberta Florence Interior Design and Exclusive Clothing, un atelier di abiti rigorosamente confezionati a mano a Firenze con tessuti ‘Made in Italy’ (www.albertaflorence.com)… oggi questo marchio approda in esclusiva nello storico negozio Fassina di Cortina d’Ampezzo, in Via Cesare Battisti, presentando una capsule collection ispirata ai colori e alle atmosfere della montagna d’estate. In particolare, “una serie numerata di camicie, all’insegna di un’eleganza sobria e sofisticata, il cui filo conduttore è la storia e la bellezza del paesaggio ampezzano”. Sono capi evergreen sfruttabili in qualsiasi situazione, dal cotone pettinato, rigorosamente acquistato in Toscana, e realizzati in collaborazione con il laboratorio sartoriale Flo Manifacturing, nato a Firenze dalla cooperativa sociale Flo in cui lavorano persone diversamente abili.

MAD ABOUT WEDDING, il wedding planning secondo MAD Zone®: raccontare la storia di tutte le storie d’amore.

MAD Zone® è un nostro affezionato brand! Infatti Glamour 2.0 ha dedicato alcuni articoli a questo store in via Brera 2 a Milano “in cui storie provenienti da tutto il mondo si raccolgono invitando chi entra a immergersi in un grande spettacolo di creatività fra arte, moda e design”.

Alcuni scatti della prossima collezione AI firmata Max Mara alla MFW

Classic by design Dopo più di 65 anni di esperienza e di storia Max Mara (maxmara.com) potrebbe scrivere il suo “manifesto di design” dall’ispirazione nordica più che latina. Negli anni 50, l’associazione svedese di design industriale Slöjdföreningen mostrava alle coppie appena sposate come arredare casa, partendo dal motto secondo cui “la bellezza è onestà”. Max Mara non potrebbe essere più d’accordo: perché il cashmere, il cammello, lo yak o l’alpaca dovrebbero apparire diversi da come sono?
I look di Ingrid Bergman e Anita Ekberg, dallo stile glaciale ma con un temperamento decisamente italiano, ha ispirato Max Mara “nel rielaborare la tradizione sartoriale milanese con un twist nordico”.

MAD Zone presenta la sua new concept collection di scarpe

Per la prima volta MAD Zone diventa designer per offrire ispirazione al pubblico italiano e internazionale. Con la sua new concept collection di scarpe, questo marchio vuole ‘osare’, ‘colpire l’attenzione’ e la ‘curiosità’ nel creare nuove idee di moda e di stile. La fondatrice di MAD Zone, Tania Mazzoleni, ha immaginato e voluto ideare questi modelli di scarpe con uno “stile audace e femminile, ironico e 100% mad perché eclettico e visionario”.

Olivia Monteforte, the artist of shoes just tailored for you

Care lettrici, avete mai provato almeno una volta il piacere di andare da un artigiano e co-progettare le vostre scarpe? Glamour 2.0 vi dà l’indirizzo giusto a cui rivolgervi!

E’ Olivia Monteforte, artigiana, designer e, aggiungerei, un’ ‘artista’ perché crea e realizza scarpe a partire da una ‘sensazione’, immaginando, interpretando con una scarpa la personalità di colui o colei che le indosseranno!
Se non siete mai andati nel suo laboratorio a Pesaro, béh vi consigliamo di farlo perché avrete l’opportunità di indossare scarpe ‘su misura per voi’! Infatti, i prototipi dei modelli sono ex novo per ogni cliente e le materie prime sono il frutto di una ricerca continua.

“La tecnica con cui realizzo le scarpe e la capacità di rappresentare la sensazione desiderata sono l’espressione del mio essere, e ciò mi porta ad una continua ricerca di cura nel dettaglio e grande precisione manuale”.

Il Grand Opening del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci in 20 scatti

Il nuovo Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci a Prato è splendido! Non è solo mostra ma anche cinema, teatro, biblioteca, performances che potremo visitare fino a sera! Glamour 2.0 non si è lasciato sfuggire l’occasione di partecipare al Grand Opening sabato 15 ottobre: ecco alcuni scatti di opere che ci hanno particolarmente entusiasmato.

Il Grand Opening di Lottozero / Texile Laboratory

Se vi siete persi il Grand Opening di Lottozero a Prato, durato 12h, dal tardo pomeriggio di sabato 15 ottobre fino alla mattina del giorno dopo, guardate la nostra interessante photogallery e scoprite il progetto fashion di Tessa e Arianna Moroder!

LONDON DESIGN FESTIVAL E I FINALISTI DELLA “EMERGING TALENT AWARD”

MADE.COM, la piattaforma lanciata nel 2010 nel Regno Unito dedicata agli appassionati di design, ci presenta i finalisti, di cui 3 italiani, al LONDON DESIGN FESTIVAL.

Giovedì 22 settembre, durante il “London Design Festival”, si terrà la proclamazione della Emerging Talent Award (ETA), il contest europeo creato da MADE.COM per lanciare ogni anno a new talent del design. Quest’anno a disputarsi la finale ci saranno 3 progetti italiani su 6 in gara. Il contest, lanciato ad aprile durante la Milan Design Week, è giunto quindi alla fase finale di votazione… anche tu puoi votare il tuo preferito! Il progetto vincitore sarà messo in produzione, e quindi in vendita, su MADE.COM, e chi vota sceglierà direttamente l’oggetto di design che più gli piace per la propria casa.

“La proclamazione del vincitore di ETA 2016 sarà per MADE.COM il punto culminante del ricco programma di anteprime, incontri e iniziative unconventional che l’e-store londinese del design democratico, a Soho, nel centro di Londra, ha messo a punto per celebrare il London Design Festival.
Per gli appassionati di design, le attività MADE.COM a London Design Festival saranno un’occasione per immergersi nel design del futuro e pensare il futuro del design esplorando il tema al centro di ETA 2016: il design per i piccoli spazi urbani”.

Ma chi sono i 6 finalisti di ETA 2016 e i loro progetti?

Scrittoio
Andrea Chiarelli, Studio Sedicigradi, Ferrara, Italia.
Scrittoio è un tavolo estendibile, adatto per scrivere, che in un attimo diventa un tavolo da condividere con gli amici. “Due tavoli in uno, con un semplice meccanismo per dividerli e una linea perfetta e definita con ogni uso”.

Yaunty
Claus Niephaus, Koln, Germania.
Sedie dinamiche ed essenziali per il lifestyle contemporaneo, che unisce flessibilità, comfort e stile. “Semplicità funzionale con un tocco di emozione”.

Drag and Drop
Saverio Incombenti, Milano, Italia.
E’ un mobile versatile che può abitare in qualsiasi luogo della casa, dove c’è la necessità di mettere in ordine. “Costituito da una cornice di legno dove sono collocate grandi tasche in stoffa. In alto sono posizionati quattro appendiabiti. Un design ideale per i piccoli spazi”.

D Stressed Mirror
James Wallace, The Curious Agency, Shrewsbury (UK).
E’ pensato per rappresentare la vita in due prospettive diverse: da una parte, la superficie chiara e liscia e, dall’altra, il vetro trattato e reso opaco che rende difficile riflettersi; “due momenti di vita raccolti in un oggetto di design”.

Cairn
Moon Kim e Tsewang Gensapa, KIMXGENSAPA, Carpi (MO), Italia.
Nell’antica Asia i cibi venivano cotti al vapore all’interno di contenitori collocati uno sull’altro, per risparmiare spazio. Cambia l’epoca e il luogo, ma non l’esigenza e il metodo adottato dal duo di designer: “versatile e maneggevole per contenere i piccoli oggetti che popolano la vita quotidiana di ciascuno”.

Rolling with the Light
Paul Alleyrat, Melun (FR).
“Una luce da interni che si può appendere al soffitto o mettere al suolo, o su un tavolo, o dovunque lo si desideri. L’idea è nata dal desiderio di una lampada a cui fosse possibile cambiare posto anche ogni giorno, senza pensieri”.

Vogue Fashion’s Night Out Milano: MAD Zone presenta ILLUSTRASHION

Cosa succede quando la moda incontra l’arte dell’illustrazione? Nasce una serata magica e piena di sorprese, con il tocco in più del lipstick makeup per tutte!

Illustrazione e moda, creatività e glamour al femminile si incontrano nel segno del talento per regalare sorrisi a tutte le appassionate di bellezza e stile: questo succede durante Vogue Fashion’s Night Out Milano martedì 20 settembre, dalle 19 alle 22.30, da MAD Zone in via Brera 2, il concept store dedicato ai nuovi nomi della moda, dell’arte e del design”.
Quattro donne, quattro artiste, quattro mondi si intrecciano per stupirci nella notte della moda; e sono, in ordine alfabetico:

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